Un po' di storia...

 

Alle Olimpiadi Internazionali di Matematica partecipano ogni anno, dal 1959, studenti delle scuole secondarie di tutto il mondo. L'Italia, presente per la prima volta nel 1967, dopo un periodo di tentennamenti, ha partecipato in modo stabile a questa iniziativa dalla metà degli anni Ottanta organizzando, per selezionare la rappresentativa italiana, le Gare Nazionali di Matematica giunte nel 2011 alla ventisettesima edizione.

Dal 1987-88, l'organizzazione delle gare di selezione è stata affidata dal Ministero della Pubblica Istruzione alla Scuola Normale Superiore di Pisa. L'Unione Matematica Italiana ha nominato ufficialmente una Commissione per le Gare Matematiche, assumendone così la responsabilità nell'ambito scientifico e didattico nazionale.

A partire dal 2000 alla gara individuale si è aggiunta la gara a squadre che, nel corso degli anni, ha acquistato un consenso sempre più ampio coinvolgendo migliaia di studenti di tutte le regioni italiane. Attualmente, più di 1500 Istituti aderiscono ogni anno al Progetto Olimpiadi della Matematica, per un totale di circa 350000 ragazzi iscritti alla prima fase della gara.

Il Liceo Scientifico Einstein ha aderito con interesse all’attuazione di tale progetto a partire dall’anno scolastico 1989-90, partecipando ai Giochi di Archimede, alla Gara di Febbraio e alla Gara Nazionale di Cesenatico, ottenendo apprezzabili risultati in varie edizioni.

Nell'anno scolastico 2010-2011 un gruppo di insegnanti del nostro liceo ha deciso di ampliare il progetto facendo partecipare per la prima volta gli studenti anche alle gare a squadre. Sono state organizzate cinque gare di Istituto finalizzate all'allenamento per la gara regionale, che ha avuto luogo il giorno 11 marzo 2011 presso il Liceo "Romita" di Campobasso. Il risultato conseguito è andato ben oltre i pronostici: infatti la squadra rappresentativa della nostra scuola si è classifica al primo posto conquistando l'accesso alla Gara Nazionale.

 

Motivazione del progetto

 

Gli obiettivi principali delle Olimpiadi della Matematca sono:

  • far capire aglii studenti che la Matematica può essere divertente, stimolante e a volte anche ludica, non fatta solo di esercizi meccanici, aridi e noiosi;
  • dare ai ragazzi la possibilità di mettere le proprie abilità in comune e di competere per la propria squadra o scuola, attirando interesse verso la matematica, vista come disciplina per tutti;
  • diffondere il gusto per la matematica semplice ed elementare, ma intellettualmente stimolante, approfondendo lo studio di argomenti di carattere non prettamente scolastico;
  • conoscere altri ragazzi e ragazze che condividono gli stessi interessi ed approfondire insieme a loro le conoscenze della disciplina.